Le paralisi a cui il mondo assisteva nella prima parte del ventesimo secolo erano in gran parte dovute a tossine ambientali come il DDT, il piombo e l’arsenico. Tossine capaci di ledere in modo grave l’immunità delle mucose, permettendo a un virus prima benigno di aggirare il sistema immunitario innato e causare paralisi e altri sintomi clinici. Laddove quelle sostanze chimiche sono usate ancora oggi, quello che si registra sono resoconti di paralisi, un tempo chiamate polio, ma che ora le autorità chiamano “paralisi flaccida acuta...” Nell'immagine sopra, l'andamento parallelo della produzione complessiva di pesticidi e quello dei focolai di poliomielite dal 1940 al 1970. In quella sotto, l'andamento "epidemico" della polio confrontato - sullo stesso periodo - con la diffusione dei pesticidi con arsenico e di quelli contenenti piombo. Praticamente sovrapponibili.
Suzanne Humphries Roman Bystrianyk. "Malattie, Vaccini e la Storia Dimenticata".
👉Gre-resistence 👈
Nessun commento:
Posta un commento