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giovedì 1 ottobre 2020

🖇Dialoghi

 Ma davvero nonna?

Cosa?

Non c' era aria?

Si l' aria c' era, nonostante quelle che chiamavamo macchine a motore e fabbriche che inquinavano, l' aria c ' era, ed era buona e fresca.

Ah..e allora perché?

Cosa?

Mettevate quelle cose strane sul viso, come ho visto nel libro. 

Le mascherine? Si. Per alcuni erano una protezione per altri simbolo di silenzio da contestare. 

Come dice il libro nonna? Per la salute?

Il libro ti racconta una parte di storia e io un' altra.

E hai ragione tu?

Abbiamo ragione entrambi. Dipende da che punto di vista vuoi vedere la cosa.

Vedi il periodo peggiore fu proprio quello. Dove, essendo riusciti a separarci, gli uni puntavano il dito sugli altri. Nacquero cosi due grandi fazioni, e anziché unirsi capirsi e provare amore e compassione,  rabbia e violenza presero il sopravvento. 

Ma il libro dice che alcuni si nascondevano che erano "cattivi".

È quello che sto cercando di dirti. In realtà nessuno era cattivo. Erano impauriti.

E lo Stato nonna?

Lo Stato era un padrone ed era un servo.

E tu nonna?

Io non ero né serva né padrona. Abbandonai un lavoro meraviglioso perché non volevo insegnare ai miei alunni la sottomissione e la paura,  cosi come non voglio insegnarla a te.

Mi insegni la verità nonna?

Ti trasmetto la mia verità,  che non sarà e non deve essere la tua. Le verità sono tante. Ognuno cerca e trova il suo pezzettino. È un grande puzzle. Solo i pezzi messi insieme danno la verità.  Finisco il racconto ora..

La separazione fu il vero grande malanno. Nessuno si capiva più. Nessuno voleva più accettare l' altro. 

E ora nonna?

Ora questo pianeta appartiene a voi,  abbiatene cura , siete ospiti , al momento, desiderati. 

E se succedesse qualcosa di grave?

Se succedesse tu segui la luce. Abbi coraggio. Sii compassionevole. Sii amorevole. Abbi fiducia. Sii il cambiamento che non siamo stati noi.

Ai posteri. Enza Servello


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