martedì 26 luglio 2022

📍👿Giosuè Carducci,massone e satanista punito da Dio

Giosuè Alessandro Giuseppe Carducci è stato un poeta, scrittore, critico letterario e accademico italiano. Carducci è stato il primo italiano a vincere il Premio Nobel per la letteratura, e primo italiano in assoluto, insieme a Camillo Golgi, a vincere tale premio nel 1906. Wikipedia

il 21 Febbraio del 1888, fu elevato al 33° della Massoneria (il grado più alto) e fece parte anche del Grande Oriente d’Italia (GOI, un circolo dichiaratamente massonico e operante tutt’ora).

Era il 1869, quando il Bollettino del Grande Oriente d’Italia pubblicava il testo completo dell’inno a Satana, firmato da Carducci con lo pseudonimo di Enotrio Romano.

Per chi non avesse chiaro il concetto di Massoneria e i principi che professa, riportiamo le parole di Maurice Caillet, un ex Massone, convertitosi dopo un viaggio a Lourdes: “La massoneria ufficialmente è alla ricerca della verità, ma in effetti, nessuna verità è definitivamente acquisita. La massoneria, in tutte le sue obbedienze, sostiene il relativismo, che colloca tutte le religioni su uno stesso piano. Per la massoneria, nessuna norma morale ha in sé un’origine divina e, quindi, definitiva, intangibile. La sua morale evolve in funzione del consenso delle società”.
La Massoneria si cela dietro il culto dell’umanesimo, dietro i principi che vorrebbero liberare l’uomo da ogni costrizione dettato dalla religione (in particolare da quella cattolica cristiana), per elevarlo ad essere libero di agire, secondo la propria ragione.
Ma ecco come suona uno dei loro discorsi: “La massoneria non è una religione, appunto perché non ammette dogmi, ma rispetta tutte le fedi ragionevolmente sentite e sinceramente professate. La formula del Grande Architetto dell’Universo, che le si rimprovera, come un equivoco o un assurdo, è la più larga e onesta affermazione dell’immenso principio dell’essere, e può personificare così il Dio di Giuseppe Mazzini come il Satana di Giosuè Carducci: Dio, sì, ma fonte d’amore, non d’odio; Satana, sì, ma genio del bene, non del male”. “La lotta fra la Massoneria e la chiesa è lotta tra la luce e le tenebre”.

Nei concetti del Massone, dunque, è tutto invertito: Satana diventa il giusto Dio da perseguire e onorare.

Il sommo poeta dell' 800, alcune delle sue opere si studiano ancora in moltissime scuole del nostro paese e in quelle di molte altre Nazioni.

Vi siete mai chiesti, chissà perché la scuola ha un rispetto enorme per la massoneria ed i loro adepti? Cioè,tutti i migliori artisti,poeti,scultori, inventori ecc...appartenevano tutti alla massoneria,oppure addirittura riguardo tutte le rivoluzioni,la Francese quella Americana o l'unità d'Italia,tutte create da massoni e sui libri vengono fatti passare come gli eroi e non per assassini quali erano.Ma questo poeta è molto più sfacciato degli altri,dichiarandosi apertamente satanista e dedicando senza alcun problema opere al suo dio Satana,mostrando un vero odio verso Dio,(ecco perché gli fu permesso di vincere il premio nobel). Questo per farvi capire che in realtà alcuni di questi non saranno neanche mai stati tra i più bravi del loro genere,ma vengono esaltati a tali solo perché affiliati alla massoneria,e quindi in qualche maniera passano i messaggi che vogliono far passare per i ragazzi a scuola da plasmare e indottrinare,come nel caso del rinomato impostore Charles Darwin. Mentre per altri,quelli davvero "fuoriclasse" la massoneria faceva di tutto per affiliarli e portarli dalla loro parte,come nel caso di un gran maestro del priorato di Sion come Leonardo Da Vinci. Insomma nelle nostre scuole i ragazzi vengono già indottrinati ai pensieri massonici,si comincia da li col distorcere la realtà,infatti oggi cosa bisogna studiare nelle nostre scuole lo decidono famiglie Sioniste che finanziano come benefattori e cioè gli Elkan e gli Agnelli e non il ministro Azzolina La-fondazione-agnelli-decide-per-la scuola 👈date un occhiata al link per approfondire. Detto questo,torniamo all'interessato di questo articolo,nell'inno a Satana (che non pubblichiamo di proposito) c'è una vera è propria invocazione,per questo preferiamo non pubblicarla,solo leggendola si invoca satana e poi c'e un versetto più osceno di tutti ed è la bestemmia o lo schernimento che fa nei confronti di San Michele Arcangelo : (Citazione 11)Si sfalda nel tempo che la corrode la spada dell'ormai senza ali Arcangelo Michele con la quale l'angelo fedele a Dio cacciò gli angeli ribelli

Questa è la spiegazione di uno dei versetti riguardo San Michele,ma nel versetto è molto peggio,non dice senza ali ma spennato. Questo mi fa accrescere sempre più la devozione e il rispetto verso San Michele Arcangelo.

Come Dio punì il massone e satanista Giosuè Carducci per il suo odio verso Dio

Giosuè Carducci, il noto poeta e scrittore italiano (1835-1907) che nel 1906 ricevette il premio Nobel per la letteratura, fu massone, infatti nel 1862 entrò in Massoneria nella Loggia Severa di Bologna e nel 1865 diverrà membro della Loggia Felsinea sempre di Bologna.

Nel 1863 scrisse l’Inno a Satana, che fu la dimostrazione del suo odio e della sua forte avversione verso Dio. Ma questo suo odio verso Dio non rimase impunito, infatti nel 1865 gli morì, a pochi giorni dalla nascita, il suo primo figlio maschio Francesco, e nel 1870 gli morì il suo secondo figlio maschio Dante a soli tre anni, un bambinetto che però ‘già recitava l’inno a Satana gridando «Salute, o Satana, O ribellione!», accompagnandosi con la mano sul tavolo, o battendo il piede per terra’.

Queste sciagure che gli piombarono addosso sono quindi l’adempimento di ciò che ha detto l’Iddio vivente e vero sul monte Sinai.

“Io, l’Eterno, l’Iddio tuo, sono un Dio geloso che punisco l’iniquità dei padri sui figliuoli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano” (Esodo 20:5).

Ascoltiamo cosa dice un massone(Roberto Giacobbo) di un altro suo "confratello "👇